Cross linking corneale

Curiosità

Unico trattamento efficace nel bloccare l’evoluzione del cheratocono

Chirurgia

Cross linking corneale

Il cross linking corneale rappresenta l’unico trattamento efficace nel bloccare l’evoluzione del cheratocono. Solo questa procedura, infatti, agisce sui meccanismi di base responsabili della patologia corneale. La causa infatti del cheratocono risiede in una perdita di resistenza del tessuto corneale ed il cross linking agisce rinforzando la struttura della cornea. Si tratta di un intervento estremamente semplice, minimamente invasivo e con scarse complicanze.

Quando bisogna effettuare il trattamento

Il cross linking deve essere effettuato il più precocemente possibile. Non appena viene fatta  una diagnosi di cheratocono e si è sicuri che questo sia in una fase evolutiva, è indicato procedere con il trattamento. Il cross linking trova quindi indicazione nelle prime fasi del cheratocono e la sua funzione è quella di evitare che la malattia progredisca oltre, determinando una comparsa di una miopia ed astigmatismo sempre più gravi e sempre più difficilmente correggibili.

Si intuisce quindi come oggi, sempre di più, sia importante grazie all’applicazione del cross linking, fare una diagnosi il più precoce possibile di cheratocono, specie nelle forme giovanili evolutive.

Presso il Centro Oculistico prestano attività medici specializzati nella cura del cheratocono ed è presente la strumentazione diagnostica idonea ad una diagnosi precoce di cheratocono.


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Il cross-linking elimina il cheratocono?

ll cross-linking ha la funzione di bloccare il cedimento e l’assottigliamento strutturale della cornea. Non elimina il cheratocono ma quasi sempre lo ferma. Non permette di eliminare gli occhiali. Molti pazienti però dopo il trattamento hanno una riduzione dell’astigmatismo e questo può permettergli poi di portare occhiali più leggeri. Alcuni pazienti inoltre dopo il trattamento riescono a portare più facilmente le lenti a contatto.

Quanto durano i risultati del trattamento di cross-linking?

La cornea, come molti dei nostri tessuti, è soggetta ad un rinnovamento delle sue componenti e della sua struttura nel tempo. Anche la struttura della cornea malata di cheratocono può tendere nel tempo a sostituire il collagene trattato con nuovo collagene meno resistente. I tempi però di questo processo sembrano essere molto lunghi, superiori ai 10 anni. 

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